Famiglia piemontese. Forse originaria della
Normandia, ebbe il suo primo componente storicamente accertato in
Filippo, fatto nobile nel 1617 da Carlo Emanuele I di Savoia. Un suo
nipote,
Pietro Antonio (1639-1711), acquistò il feudo di Revel,
per il quale ottenne nel 1687, per sé e per la discendenza, il titolo
comitale; un secolo dopo (1796),
Carlo Francesco
(V. THAON DI REVEL, CARLO FRANCESCO), generale
piemontese, ottenne il titolo di marchese. Egli ebbe due figli, il primogenito
Giuseppe Alessandro (V. THAON DI REVEL, GIUSEPPE
ALESSANDRO) e
Ignazio (V. THAON DI REVEL,
IGNAZIO). Ultimi discendenti della linea primogenita furono i fratelli
Emanuele (1819-1901) e
Cesare (1824-1899). All'estinzione di
questo ramo, subentrò nei titoli nobiliari la linea secondogenita,
cioè la discendenza di Ignazio: tra i suoi figli, i più noti
furono
Genova Giovanni (V. THAON DI REVEL, GENOVA
GIOVANNI) e
Ottavio (V. THAON DI REVEL,
OTTAVIO), l'unico ad avere figli maschi. Tra questi si distinsero
Ignazio, che assunse il titolo di marchese,
Paolo
(V. THAON DI REVEL, PAOLO), ammiraglio, e
Vittorio (1854-1930), padre di
Paolo Ignazio Maria (1888-1973),
senatore del Regno (1933) e ministro delle Finanze (1935-43).